Prime riflessioni a seguito del libro bianco dell’Unione europea
Dal regolamento (CE) n. 1/2003 alla direttiva ECN+
Il principio dello Stato di diritto è entrato a far parte del patrimonio giuridico dell’Unione europea in tempi relativamente recenti. La sua collocazione tra i valori sui quali si fonda l’Unione europea ha trovato un riconoscimento definitivo, in forza dell’articolo 2 del TUE, a seguito dell’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, secondo il quale “L’Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze. Questi valori sono comuni agli Stati membri in una società caratterizzata dal pluralismo, dalla non discriminazione, dalla tolleranza, dalla giustizia, dalla solidarietà e dalla parità tra donne e uomini”.
Dallo shadow banking al techno banking
Atti della II Summer School in Circular Economy and Environmental Taxation Bari 17-24 settembre 2021 ISSN 2724-6698
Un’interpretazione critico-riflessiva