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Michele Partipilo si è laureato in filosofia all’Università di Bari e ha iniziato l’attività giornalistica nel 1981 nella redazione barese del Il Tempo; nel 1985 è approdato alla Gazzetta del Mezzogiorno, dove ha ricoperto vari incarichi fino a diventarne direttore nel 2021.

Dal 1995 al 2007 è stato presidente dell’Ordine dei giornalisti della Puglia. Eletto consigliere nazionale dell’Ordine, ha fatto parte dell’Esecutivo, ha presieduto la Commissione Ricorsi ed è stato componente del Consiglio di disciplina nazionale.

Nel 2001 e nel 2002 ha insegnato Diritto dell’informazione al Master in Comunicazione dei beni culturali dell’Università di Foggia. Nel 2006 ha fondato e diretto per un anno il master in giornalismo dell’Università di Bari. Nel 2009 ha curato i quattro testi per l’esame da giornalista ed è l’autore delle tre edizioni del commentario dell’Ordine dei giornalisti al Testo unico dei doveri del giornalista. Dal 2008 al 2019 ha insegnato deontologia professionale nei due seminari annuali per la formazione dei praticanti. Nel 2015 è stato fra i redattori del Testo unico dei doveri del giornalista. Ha pubblicato Le notizie e la persona (Cacucci, Bari 2005), Sempre online (CdG, Roma 2015), L’oblio della notizia (Cdg, Roma 2020) e il Manuale di deontologia del giornalista (Cdg, Roma 2022). Nell’ambito della formazione professionale continua tiene corsi su regole della professione, diritto di cronaca, diritto alla privacy, nuovi media. Autore di numerosi saggi, si occupa anche di comunicazione in ambito religioso.