In questo volume Antonio Uricchio ha travasato, con stile limpido, la sua esperienza di professore che è succeduto nella cattedra barese a maestri della scuola pugliese di diritto tributario come Giorgio Tesoro, Achille Donato Giannini e Nicola d’Amati.
È sufficiente una superficiale lettura del manuale per avvedersi che le caratteristiche maggiori di questa sua opera sono l’originalità, la modernità dell’impianto e lo sforzo, ben riuscito, di dimostrare la pari dignità degli interessi che vengono a incontrarsi e scontrarsi tra contribuente e fisco. Con questo libro Uricchio non si è allontanato dai classici manuali fondati sulla suddivisione tra una parte generale, dedicata ai principi e alle regole e una parte speciale, dedicata alle singole imposte e alle disposizioni attuative della norma tributaria. Nel contempo, però, egli ha sentito la necessità di cambiare il taglio e il contenuto tradizionale della parte generale, inserendo la materia fiscale nel dibattito culturale sviluppatosi negli ultimi venti anni. Ha in particolare affrontato, con accenti di originalità e con l’ausilio di un ampio bagaglio bibliografico, temi di grande spessore teorico come la nozione di capacità contributiva quale espressione del principio generale di ragionevolezza, i limiti quantitativi e qualitativi dell’imposizione e il bilanciamento attraverso la leva fiscale fra i diritti sociali e il principio del pareggio di bilancio. Tutti temi che la manualistica corrente tende il più delle volte a sottovalutare e di cui, al massimo, si limita a dare atto. Per le stesse ragioni è da sottolineare il forte rilievo dato, nella parte generale, alle disposizioni dello Statuto dei diritti del contribuente e, soprattutto, alla disciplina comunitaria del tributo.
Se poi dalla prima parte si passa alla seconda, descrittiva dei singoli istituti, il risultato che l’Autore raggiunge non è solo quello di un’ampia conoscenza del sistema tributario positivo nella sua complessità, comprese la disciplina sanzionatoria e quella processuale tributaria, ma è anche quello di un’attenta ricostruzione di tali istituti nel loro reale modo di essere e di funzionare. Ne risulta un quadro esaustivo della vigente legislazione, descrittivo anche dei più recenti interventi congiunturali diretti a far fronte, anche sul piano fiscale, alla terribile pandemia da Coronavirus che ha investito il nostro Paese.