Come intendere oggi il mercato e l’impresa in un contesto economico che presenta elementi di contraddittorietà? Le origini etico-religiose del nostro sistema economico conservano ancora una propria forza di fronte a un mercato che appare segnato dalla regola del profitto? Quali sono oggi le alternative possibili alla costruzione di un mercato che sia anche luogo di relazioni umane dove sia tutelata la dignità della persona umana nei suoi diritti e libertà fondamentali? Il mercato è un luogo senza morale regolato solo da leggi tecniche? Qual è la mission delle religioni? La realtà offre percorsi alternativi (orientati da valori umani assoluti e non contrattabili, dai valori religiosi), che mostrano una forza intrinseca positiva e una capacità di fare sistema di cui il legislatore, sia pure con fatica e ritardo, comincia a prendere atto. Le alternative proponibili per un mercato diverso e meno rigido e per un modo diverso di fare impresa appartengono a un complesso e ricco movimento umanista, crescente nonostante gli ostacoli, nel quale si inseriscono le riflessioni contenute in questo studio.