Antonio D’Andrea, già alunno del Collegio universitario Ghislieri di Pavia e allievo di Valerio Onida, dopo aver insegnato materie giuspubblicistiche presso l’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo, l’Università Ca’ Foscari, l’Università della Calabria, è ordinario di Istituzioni di diritto pubblico nell’Università degli Studi di Brescia dove insegna diritto costituzionale 1 e 2 nel Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza. È autore di studi monografici in tema di organizzazione dello Stato e ha curato alcuni volumi collettanei di cronaca costituzionale, realizzati con i suoi allievi, sul funzionamento del sistema di governo italiano. Ha diretto per l’editore bibioFabbrica le collane di studi giuridici e di politica costituzionale “Città Altra” e “Incroci”. Recentemente la sua produzione scientifica è orientata a mettere in luce i rischi del “riformismo costituzionale spinto” che ha preso piede nell’ordinamento italiano (da ultimo “L’azzardo costituzionale”, Edizione Conoscenza, Roma, 2016).
