Le tesi di Klaus Hemmerle nel breve saggio Thesen zu einer trinitarischen Ontologie (1976) non solo sono al centro di molta parte della teologia post-conciliare, ma spingono tutti i saperi ad affrontare le grandi sfide dell’umanità alla luce della Rivelazione del Dio Uno e Trino, per essere all’altezza del «Tempo dell’Essere» [Zeit des Seins]. Sono proprio tali tesi il senso profondo del Manifesto che presentiamo in questo volume partendo dallo storico Convegno del 15 settembre 2022, «Manifesto per una riforma del pensare», organizzato dal Centro di Cultura per lo Sviluppo «Giuseppe Lazzati» di Taranto.
Qual è l’idea? E perché darebbe vita a un pensiero in grado di rifondare la realtà sociale?
Si potrebbe dire così: io sono ciò che sono finché mi faccio carico dell’Alterità. L’Altro non è mai estraneo, perché io non sarei nulla senza l’Altro. È un’idea decisiva sia per l’etica, sia per gli statuti epistemologici di tutte le scienze che si misurano con la complessità del mondo contemporaneo.
Le ricerche sul territorio di Taranto costituiscono un vero laboratorio in cui il pensiero sperimenta la sua verità più rivoluzionaria.