In occasione del settantesimo compleanno di Mauro de Nichilo, colleghi e amici italiani e stranieri gli fanno omaggio di una raccolta di saggi che, sulla linea di quelli che sono stati e sono i suoi interessi di ricerca, seguono itinerari di indagine ‘divergenti’ e interdisciplinari, partendo da due cronotopi dal forte significato simbolico: Roma e Napoli.
Il risultato è una sorta di storia della modernità, attraverso trentacinque testi e testimoni della cultura umanistica europea, a partire da un'età che reclama ancora oggi la sua presenza nella nostra cultura, nella sua funzione di strumento critico di conoscenza dell'humanitas, il Quattrocento, per arrivare fino al secolo passato che di quella si fa spesso attento, anche se talvolta inquieto, lettore.