Il volume è un omaggio a Gianvito Mastroleo, per i suoi ottant’anni. Raccoglie una selezione di scritti che ricostruiscono il suo insistito impegno amministrativo e politico per un decentramento utile ad un buon governo del Paese.
Le prime due sezioni tematizzano scritti dedicati al sistema delle Autonomie, alla sua crisi e alla riforme progettate e realizzate negli ultimi decenni. Mastroleo dalla Puglia si richiama ad una tradizione riformista e democratica propria del socialismo italiano e, con i suoi scritti, prova a costruire argini contro quelli che sono alcuni dei mali della politica (“dilettantismo”, “personalismo” e “idee corte”).è questo un libro che non è stato progettato a difesa di un assetto istituzionale che è ormai alle nostre spalle, ma che si sforza, invece, di contribuire a mettere in campo idee e progetti più consapevoli della posta in gioco: un assetto federale può infatti massimizzare i vantaggi che la cooperazione e la competizioni tra i vari livelli di governo del territorio determinano.
Contribuire a mantenere aperta e rilanciare una discussione su questi temi è l’obiettivo di queste pagine. In quest’ottica la seconda sezione raccoglie interventi di studiosi e di esperti che disegnano proposte tutte interessanti e non sempre coincidenti con quelle di Gianvito Mastroleo.
Questo lavoro contiene testi di Emanuele Angiuli, Mario Aulente, Angela Barbanente, Franco Botta, Nicola Colonna, Fiammetta Fanizza, Franco Gagliardi, La Gala, Giusy Laganga, Angelo Rughetti, Silvio Suppa e Antonio Felice Uricchio.