L'opera, destinata precipuamente alla didattica, ambisce a delineare un percorso che conduca tutti a reclamare in primis il proprio diritto all’uguaglianza, analizzando alcuni aspetti sociologici, nonché i compiti e le responsabilità della politica, nell’ottica appunto di una corretta governance del territorio, inteso non solo come delimitato ‘giardino della propria casa’, ma anche e soprattutto come aperta globalità geopolitica.L’auspicio è che le scelte politiche siano indirizzate al rispetto dei diritti di tutti, attraverso l’adozione di leggi che non devono essere viste dalla collettività come una sorta di imposizione dall’alto, ma come regole da rispettare per il semplice fatto di fare parte integrante di una comunità da cui dette norme promanano.