Il finanziamento dello sviluppo economico: il ruolo delle development banks in Europa

Autore: Bruzzi Silvia
ISBN: 9788866118855
NUMERO PAGINE: 96
€ 10,00

L’Unione Europea è chiamata oggi a dare una risposta alle istanze che provengono dal processo di globalizzazione. Quest’ultimo si è sviluppato grazie all’assenza di un corpus di regole di governo del mercato mondiale, il quale, operando secondo logiche liberistiche o di laissez faire, si è alimentato storicamente di divari e sta agendo nella direzione di alimentarli. È quindi urgente che il processo di globalizzazione cominci ad essere ben governato. In questo quadro l’Unione Europea può svolgere un ruolo fondamentale. Il modello socio-economico del XX secolo, ispirato ai principi dell’Economia sociale di mercato, è stato infatti il motore di uno sviluppo ordinato, che ha permesso ai paesi europei di raggiungere livelli di competitività e coesione unici a livello mondiale. La decisione dell’Unione Europea di confermare i principi dell’Economia sociale di mercato alla base del modello europeo del XXI secolo, oggi ancora in fieri, colloca l’Europa in una posizione privilegiata per fornire un contributo culturale decisivo all’avanzamento del pensiero liberale e così alla costruzione di un buon governo della mondializzazione. A questo scopo l’Unione Europea va completata con l’integrazione economica; una politica industriale europea che metta al centro gli investimenti è quindi necessaria. Al riguardo l’Unione Europea sta oggi animando un assetto istituzionale nuovo basato sul rinnovamento della relazione pubblico-privato, anche valorizzando le development banks. Ad esse viene riconosciuto un ruolo strategico di supporto allo sviluppo del capitale, specie in una prospettiva anticiclica e in una logica multilivello, che ben si presta all’esigenza di costruire un assetto ispirato alla sussidiarietà. Oltre alla Banca Europea per gli Investimenti, assumono grande rilevanza le development banks nazionali, definite dalla Commissione europea promotional banks. Il volume dedica particolare attenzione all’esperienza di tre banche promozionali nazionali, la tedesca Kreditanstalt für Wiederaufbau (KfW), la francese Caisse de Depôts et Consignations (CDC) e l’italiana Cassa Depositi e Prestiti (CDP), con lo scopo di evidenziare, oltre al ruolo di attori fondamentali nei rispettivi sistemi economici nazionali, anche le importanti collaborazioni che stanno attivando su scala europea. Si tratta di vedere se tali collaborazioni possano prefigurare lo sviluppo di un ordine istituzionale sussidiario, nel quale un’istituzione europea nuova, basata su una rinnovata relazione pubblico-privato coerente con i principi dell’Economia sociale di mercato, assuma il ruolo di Authority per una politica industriale europea che ponga al centro il finanziamento dello sviluppo.

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Anno Edizione 2020
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