Il  mare, i laghi, i fiumi sono stati per l’uomo le prime vie di comunicazione. Nell’antichità,  l’uomo, nel suo peregrinare per mare alla scoperta di nuovi mondi e per le sue  conquiste e commerci, aveva necessità di zone di approdo dove potersi  approvvigionare di cibo ed acqua potabile. Il primo insediamento di quella che  sarà la città di Bari aveva entrambe queste due condizioni di vita: acqua ed  insenature per il ricovero di natanti. La storia ci dice, infatti, di un corso  d’acqua, cui fu dato il nome di Barion o Barione (come anche attestato dall’effigie  che appare su antiche monete della città). Ancora oggi vediamo la città vecchia  costruita con il suo antico porto su un promontorio roccioso, che, allo spirare  dei venti del primo o del quarto quadrante, permetteva alle navi di rifugiarsi  nelle rade ad occidente o ad oriente di esso.
  Si può quindi  ritenere che le origini della città e del porto coincidono.