Etica e morale potrebbe portare a pensare a quei tomi verbosi e barbosi dei testi di filosofia.
Basta, però, soffermarsi sul sottotitolo “Fantasmagorie oniriche semiserie fra sogno e realtà” per comprendere che l’autore ha trattato diversi argomenti sempre con il suo abituale linguaggio ironico e graffiante.
“Sognare” scrive l’autore nell’introduzione, serve “per realizzare i propri desideri”. Desideri che nella realtà non potrà mai raggiungere.
È così che “dà lezioni” di Etica e Morale nientemeno che ai filosofi di tutti i tempi.
È così che va a mangiare, di nascosto, una pizza col Presidente della Repubblica.
È così che va a parlare con Kirill, il Pope di “tutte le Russie” e con Francesco I, il grande Papa cattolico.
È così che passa da una redazione giornalistica ad una televisiva con alterna fortuna.
È così che si affida all’Angelo Custode e rigetta le profferte del diavolo che pure gli offre…
È così che rifugge la realtà, fino a quando…