A partire dagli anni ottanta, e sempre più nei decenni a seguire, la crisi delle finanze pubbliche, i parametri fissati nel 1993 (Maastricht), ribaditi e aggiornati nel 2007 (Lisbona) e rinforzati nel 2012 (con il Fiscal compact), oltre alle sfide della globalizzazione, hanno riportato in primo piano il problema dei costi del Welfare.Per una pluralità di motivi concomitanti, all’interno del nostro ordinamento e negli Stati membri dell’Unione Europea, la spesa pubblica, destinata per lo più a garantire il soddisfacimento dei diritti sociali, ha subìto una graduale e costante compressione.