Beni Culturali Circolazione Giuridica e Interesse Religioso

Disponibilità: Disponibile
ISBN: 9788866112341
NUMERO PAGINE: 9788866112341
€ 20,00

Il recupero di un prezioso, unico, messale del 1370 di proprietà dell’Arcidiocesi di Trani, Barletta e Bisceglie è all’origine di questa pubblicazione. Il Messale, infatti, custodito presso l’Archivio Capitolare della Cattedrale di Trani fu trafugato all’inizio degli anni ’70, esportato nel 1979 e ritrovato a Londra nel 2000 presso una nota Casa d’aste, acquistato, nel frattempo, da un ricco imprenditore italo-russo. Ne è sortita una complessa vicenda giudiziaria incardinata presso la High Court of Justice Londra e conclusasi con un accordo a seguito del quale il messale è stato ricollocato nel luogo di origine.Nel testo la vicenda è ricostruita nei suoi aspetti più originali e avvincenti, ma l’attenzione è anzitutto concentrata sulle implicazioni giuridiche di un così importante ritrovamento, evidenziandosi i profili di criticità della disciplina internazionale diretta ad assicurare la tutela dei beni culturali illecitamente trafugati o esportati.

Particolare cura è dedicata all’analisi degli accordi (Convenzione UNESCO del 14 aprile 1970 e UNIDROIT del 25 giugno 1995) in mate­ ria di circolazione internazionale dei beni culturali, nonché alla normativa dell’Unione europea: dal regolamento n. 3911/1992 (sostituito dal regola­ mento  n.  116/2009),  che ha disciplinato  l’esportazione dei beni culturali verso i paesi terzi, alla direttiva 93/7 sulla restituzione dei beni culturali illecitamente traslati al di fuori del territorio di uno Stato membro.

Il messale del 1370  è un  bene culturale mirabile che appartiene ad un ente ecclesiastico civilmente riconosciuto, ragione per la quale il testo si sofferma sul tema dei beni culturali di interesse religioso, delineando i confini di una categoria giuridica per la cui definizione è necessario tener conto  della duplice funzione sociale da essi assolta,  riconosciuta anche a livello  costituzionale: la promozione della cultura (tutelata dall’art.  9 Cost.) e la libertà religiosa (art. 19 Cost.).

V’è una particolare attenzione anche nella ricostruzione della specifica disciplina prevista dal Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 42/2004) sulla tutela e la circolazione in ambito nazionale dei beni stessi, nonché degli arresti giurisprudenziali in  tema di nullità del contratto  di alienazione rispetto al terzo possessore.

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Anno Edizione 2012
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