Il recupero di un prezioso, unico, messale del 1370 di proprietà dell’Arcidiocesi di Trani, Barletta e Bisceglie è all’origine di questa pubblicazione. Il Messale, infatti, custodito presso l’Archivio Capitolare della Cattedrale di Trani fu trafugato all’inizio degli anni ’70, esportato nel 1979 e ritrovato a Londra nel 2000 presso una nota Casa d’aste, acquistato, nel frattempo, da un ricco imprenditore italo-russo. Ne è sortita una complessa vicenda giudiziaria incardinata presso la High Court of Justice Londra e conclusasi con un accordo a seguito del quale il messale è stato ricollocato nel luogo di origine.Nel testo la vicenda è ricostruita nei suoi aspetti più originali e avvincenti, ma l’attenzione è anzitutto concentrata sulle implicazioni giuridiche di un così importante ritrovamento, evidenziandosi i profili di criticità della disciplina internazionale diretta ad assicurare la tutela dei beni culturali illecitamente trafugati o esportati.
Particolare cura è dedicata all’analisi degli accordi (Convenzione UNESCO del 14 aprile 1970 e UNIDROIT del 25 giugno 1995) in mate ria di circolazione internazionale dei beni culturali, nonché alla normativa dell’Unione europea: dal regolamento n. 3911/1992 (sostituito dal regola mento n. 116/2009), che ha disciplinato l’esportazione dei beni culturali verso i paesi terzi, alla direttiva 93/7 sulla restituzione dei beni culturali illecitamente traslati al di fuori del territorio di uno Stato membro.
Il messale del 1370 è un bene culturale mirabile che appartiene ad un ente ecclesiastico civilmente riconosciuto, ragione per la quale il testo si sofferma sul tema dei beni culturali di interesse religioso, delineando i confini di una categoria giuridica per la cui definizione è necessario tener conto della duplice funzione sociale da essi assolta, riconosciuta anche a livello costituzionale: la promozione della cultura (tutelata dall’art. 9 Cost.) e la libertà religiosa (art. 19 Cost.).
V’è una particolare attenzione anche nella ricostruzione della specifica disciplina prevista dal Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 42/2004) sulla tutela e la circolazione in ambito nazionale dei beni stessi, nonché degli arresti giurisprudenziali in tema di nullità del contratto di alienazione rispetto al terzo possessore.