La riforma del processo penale, nonostante le difficoltà e le ultime incertezze, ha finalmente compiuto l’ultimo passo che la separava dall’approvazione definitiva.
Un progetto ampio, ambizioso e, soprattutto, controverso. La sua gestazione è stata complicata, caratterizzata dall’avvicendarsi e dal sovrapporsi di schemi e modelli differenti, a volte antitetici. Non meno problematica è stata l’entrata in vigore, improvvisamente rinviata e poi diluita nel tempo, così come, poco prima, l’interpretazione delle previsioni in materia di improcedibilità hanno vissuto un esordio traumatico, segnato immediatamente da sospetti di illegittimità costituzionale e polemiche.
È quindi necessario valutare l’impatto della novella, cogliere le sfumature e le conseguenze pratiche della trasformazione radicale di snodi vitali del processo penale attraverso un’esercitazione generale sul testo legislativo che concorra ad agevolarne la lettura, nell’auspicio che questo impegno possa contribuire a metabolizzare meglio la metamorfosi in atto.
È questo lo spirito con il quale i ricercatori della Cattedra di diritto processuale penale del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia hanno invitato ricercatori, assegnisti di ricerca, dottori e dottorandi di ricerca a proporre brevi interventi sui molteplici settori interessati dalla novella da esporre in un incontro che si è tenuto il 22 ottobre 2022, a margine del Convegno dell’Associazione tra gli Studiosi del Processo Penale.
Il panorama tracciato dalla riforma è indubbiamente ampio e suggestivo, così come molteplici sono le riflessioni che stimola. Coerentemente con queste sollecitazioni gli interventi dei giovani studiosi si soffermano sui nuovi congegni processuali per declinare i temi generali attraverso l’esame dei singoli ingranaggi, in modo tale da sondare l’attitudine delle nuove norme a soddisfare le esigenze di speditezza e velocizzazione del rito penale e, parallelamente, verificare se questo risultato possa essere raggiunto senza interferire con i principi fondamentali del giusto processo.
Il volume raccoglie ora gli interventi di tutti coloro che hanno preso parte all’iniziativa e con il loro contributo hanno arricchito questa occasione di incontro, di confronto e di discussione tra giovani studiosi.