Il volume raccoglie il secondo ciclo di Letture dantesche celebrate presso l’Università di Bari nell’autunno del 2018. Il primo saggio, a firma di Luca Carlo Rossi, ripercorre uno dei canti più letti della Commedia, il V dell’Inferno, offrendo una nuova lettura dell’episodio di Paolo e Francesca nella sua funzione simbolica e narrativa nell’architettura del poema dantesco. La lettura di Irene Chirico è dedicata al XIX canto del Paradiso, e dunque al nucleo centrale della permanenza di Dante nel cielo di Giove; vi si tratta del tema della giustizia divina e dottrina della salvezza. L’ingresso nel successivo cielo di Saturno è invece riletto da Grazia Distaso nel suo contributo, dedicato al canto XXI del Paradiso, in cui si riflette sulla figura di San Pier Damiani nell’ottica del pensiero dantesco. Infine Francesco Tateo propone una rilettura dell’importante XXIV canto del Purgatorio, dove si affronta l’annoso nodo centrale del rapporto tra lo Stilnovo e i Siciliani, e tra Guittone e Dante.