La monografia ricostruisce, in una prospettiva sistematica, la disciplina del patto commissorio, offrendo una rilettura del dato letterale della disposizione contenuta nell’art. 2744 c.c., rimasto immutato dal 1942, coerente con l’attuale contesto storico, giuridico e culturale.
Nella ricerca viene messa in luce l’incidenza sulla soluzione ermeneutica proposta del mutamento che ha assunto la fisionomia del credito, nonché del cambio di tendenza del legislatore (sia nazionale, sia europeo, sia sovranazionale) diretto a costruire un sistema delle garanzie privo del supporto organizzativo dello Stato, affidato agli strumenti di autonomia privata indirizzati alla realizzazione di un efficiente e funzionale mercato del credito.