L’uso dell’intelligenza artificiale, garantendo l’ottimizzazione dei processi aziendali e la personalizzazione dell’erogazione di servizi, puo contribuire al conseguimento di risultati vantaggiosi dal punto di vista sociale e ambientale, nonche fornire vantaggi competitivi fondamentali alle aziende. Tuttavia, gli stessi elementi che alimentano i benefici socio-economici dell’intelligenza artificiale possono altresi comportare nuovi rischi o conseguenze negative per le persone fisiche. E, pertanto, importante sviluppare all’interno del mondo produttivo un utilizzo dell’intelligenza artificiale rispettoso del lavoratore e della persona, basato sul rispetto di temi etici quali centralita umana, trasparenza, privacy, benessere sociale e rispetto dell’ambiente.
Nel contesto delineato, il presente lavoro illustra i risultati di una ricerca interdisciplinare, che ha visto la collaborazione di studiosi di Economia Aziendale, Diritto Costituzionale e Diritto del Lavoro. Obiettivo della ricerca e stato di indagare la diffusione dell’intelligenza artificiale nelle aziende italiane, al fine di comprendere il livello di transizione digitale raggiunto e le soluzioni di intelligenza artificiale implementate dalle aziende, nonche l’impatto dell’intelligenza artificiale sui diritti degli utenti, dei lavoratori, sui modelli di business implementati dalle aziende e sulle performance aziendali conseguite.